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12.4.2011, 8:26 - Archivio

Il nuovo Crafter: moderni propulsori incrementano la potenza a fronte di consumi e costi di manutenzione contenuti

• Efficienti motori TDI common rail con valori di coppia più elevati abbattono i consumi e le emissioni di CO2 fino al 33 percento • La versione più parsimoniosa del Crafter consuma soltanto 7,2 litri ogni 100 km • Costi d’esercizio ridotti fino al 25 percento stabiliscono nuovi parametri Il Volkswagen Crafter è una grandezza fissa nel segmento dei Transporter da 3,5 tonnellate. Con i suoi motori di nuova concezione, il nuovo Crafter assume da subito la leadership in materia di standard fondamentali. I suoi moderni quattro cilindri TDI contribuiscono a una sensibile riduzione dei consumi e dei costi di manutenzione a fronte di prestazioni di marcia superiori e di un carico utile più elevato. Nel nuovo Crafter, caratterizzato da un piglio estremamente grintoso, il biturbo già impiegato nell’Amarok e nel Transporter con la sua coppia di 400 Newtonmetri ha provveduto a dare uno slancio veemente al veicolo limitandone, al contempo, i consumi. Sul piano estetico il nuovo Crafter si inserisce nell’attuale linea di design Volkswagen soprattutto grazie al frontale di nuova configurazione con l’andamento orizzontale della griglia e la mascherina anteriore monopezzo. Il grande Transporter di Volkswagen Veicoli Commerciali appare così più moderno e si adegua ai suoi "consanguinei" Caddy, Amarok e alla serie T. Anche gli interni sono stati rivalutati notevolmente grazie a tessuti freschi e resistenti, alla strumentazione rielaborata e a svariate modifiche apportate ai dettagli. Eppure l’innovazione principale si è verificata sotto il cofano. Una moderna generazione di potenti e parsimoniosi quattro cilindri turbodiesel a iniezione diretta common rail sostituisce i cinque cilindri in linea in uso finora. Il nuovo Crafter è diventato così molto più parco nei consumi e più potente e ora non solo si apre al panorama concorrenziale, ma fissa criteri di riferimento innovativi in molti ambiti. Gamma di motorizzazioni completamente aggiornata, fino a 3,4 litri in meno di consumo a fronte di una maggiore capacità di ripresa Per il nuovo Crafter sono disponibili tre versioni di potenza da 80, 100 e 120 kW. In ogni caso si tratta di motori TDI da 2.0 litri con iniezione diretta common rail provenienti dalla gamma motori del Gruppo Volkswagen, realizzati specificamente per l’impiego nel Crafter. Già la motorizzazione di ingresso, TDI da 109 CV/80 kW, vanta notevoli riserve di potenza. Rispetto al modello precedente di analoga potenza, questo motore continua a presentare una coppia massima su un intervallo di regimi più ampio, da 1'500 giri/min fino a 2'250 giri/min. Il consumo del Crafter dotato di questa motorizzazione è di soli 7,9 litri ogni 100 chilometri, valore che corrisponde a emissioni di CO2 di soli 208 g/km. Gli stessi valori di consumo in presenza di superiore potenza e ripresa sono appannaggio del Crafter da 136 CV/100 kW TDI. La coppia massima è pari a 340 Newtonmetri, disponibile già a 1'600 giri al minuto. La versione più potente e al contempo più parsimoniosa è quella del Crafter da 163 CV/120 kW TDI. Il biturbo da 2.0 litri già in uso nell’Amarok e nel Transporter eroga ben 400 Newtonmetri già a 1'800 giri sull’albero motore orientato verso il retrotreno. Il motore più potente è anche il più parco nei consumi, con la tecnologia start/stop il Crafter consuma soltanto 7,2 litri di gasolio ogni 100 chilometri, con emissioni di CO2 di soli 195 g/km. L’introduzione dei nuovi motori assicura uno stile di guida più armonioso e parsimonioso, ma anche la fase di sorpasso è più rapida, con un ragguardevole miglioramento della sicurezza attiva. Questi valori di consumo contenuti rimandano ai nuovi efficienti propulsori, tutti dotati (a richiesta, a partire dal secondo semestre 2011) di BlueMotion Technology che comprende anche il sistema start/stop con recupero dell’energia di frenata. Con l’introduzione delle attuali generazioni di motori, il nuovo Crafter non solo si è messo in evidenza rispetto ai modelli della concorrenza in fatto di consumi e ripresa, ma definisce standard innovativi. Oltre a tutelare l’ambiente, il cliente di un Crafter trae immediato vantaggio dalla riduzione dei costi di manutenzione fino al 25 percento, che si evidenziano da un lato da valori di consumo più bassi e, dall’altro, da costi contenuti per l’assistenza. Rispetto alle motorizzazioni precedenti, i moderni quattro cilindri non sono soltanto più leggeri, ma rispettano – anche in assenza di sofisticate tecnologie – i rigorosi valori previsti dalla norma sui gas di scarico Euro V e soddisfano, come già avveniva per il precursore, i criteri di un veicolo EEV. La norma EEV (Enhanced Environmentally Friendly Vehicle) è lo standard europeo relativo ai gas di scarico attualmente più ambizioso per autocarri e autobus. Fino al 10 percento in più di carico utile Grazie a motori più leggeri e a ulteriori modifiche tecniche è stato possibile ridurre il peso a vuoto di tutti i modelli Crafter, aumentando così il carico utile fino al dieci percento, un fattore spesso decisivo nell’impiego giornaliero per il trasporto. Per i rinomati partner di allestimento sono disponibili prese di potenza supplementari per tutte le motorizzazioni. Affermato concetto di carrozzeria, miglior trattamento preventivo antiruggine Anche il nuovo Crafter è disponibile in numerose versioni: furgone con tre passi diversi, quattro diverse lunghezze del vano di carico e due varianti del tetto, in versione combi per il trasporto di persone o anche in versione con cassone, cabina doppia o autotelaio per diverse versioni di allestimento. La costruzione della carrozzeria del Crafter non incarna soltanto qualità estetiche, ma anche qualità costruttive e comporta un elevato dispendio. Le ambizioni qualitative di Volkswagen proseguono con il sofisticato trattamento anticorrosione: tutti i punti della carrozzeria a rischio di corrosione sono provvisti di zincatura semplice o addirittura doppia. Ciò si può applicare, ad esempio, a tutte le lamiere paraspruzzi e a molti componenti del sottoscocca. Nel nuovo Crafter il trattamento preventivo anticorrosione è stato migliorato grazie a ulteriori interventi in fatto di zincatura. Interni rielaborati, tessuti freschi e resistenti Oltre alla gamma aggiornata di motorizzazioni, anche gli interni del nuovo Crafter sono stati sottoposti a qualche ritocco. Ora gli interni rielaborati del Crafter sono caratterizzati da tessuti freschi, loghi e pomello del cambio manuale sono stati adeguati al look Volkswagen. I poggiabraccia sulle portiere costituiscono un secondo bracciolo e rendono pertanto la marcia più rilassata. La pregevole strumentazione è ancora più chiara e comprende, in tutte le versioni, un indicatore di marcia consigliata di serie. In tal modo è ancora più semplice mettere in pratica uno stile di guida parsimonioso. Come sempre l’equipaggiamento di serie del Crafter è straordinariamente ricco. Il nuovo Crafter può essere ordinato a partire da subito presso tutti i partner Volkswagen Veicoli Commerciali, la prevendita ha già avuto inizio. I prezzi netti (IVA esclusa) in Svizzera partono da CHF 35'880.– per il Crafter 35 furgone in versione «Champion» o CHF 39'800.– per il Crafter 35 versione autotelaio. Le prime consegne avranno luogo a partire da fine giugno. Volkswagen Financial Services integra la garanzia costruttore di due anni con un’estensione di garanzia della durata di un anno fino a una percorrenza massima di 250'000 chilometri.
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